Consigli per una relazione a distanza

Adesso che la mia è felicemente giunta ad una conclusione, adesso posso fare un po’ la saccente e dare consigli sulle relazioni a distanza.

In fin dei conti la nostra è durata quasi 6 anni, e con esiti direi pregevoli. Senza contare la distanza, che era decisamente importante.

Come abbiamo fatto?

Onestamente non lo so. Ci vuole un po’ di determinazione, molta incoscienza e parecchia fortuna.

Poi anche senso dell’avventura, e non bisogna aver paura degli aerei: la prima volta che sono stata a trovarlo negli States, era l’ottobre del 2001, e tutti, a cominciare dall’agente di viaggi, mi prendevano per pazza.

Credo però che il segreto vero, sia vivere alla giornata. Certo, avevo delle aspettative nei confronti di questa relazione: ma ho cercato di controllarle, per lo meno finché non si è arrivati in vista del traguardo. Nessun progetto concreto, ma tante fantasie, consapevoli entrambi del fatto che sarebbero potute rimanere tali.

Quando ho conosciuto il compagno di viaggio lui viveva già all’estero: da subito ho saputo che i tempi erano quelli, e per anni ho vissuto di sei mesi in sei mesi. Ma senza angoscia, questo è fondamentale.

Quando mi sono resa conto che la cosa poteva funzionare, ho dovuto chiedere a me stessa che cosa ero disposta a fare, per questa relazione. Il suo ritorno in patria era infatti piuttosto improbabile, a meno di buttare via sei anni di studio.

La mia risposta è stata facile: in fondo era da tempo che accarezzavo l’idea di trasferirmi all’estero. Con questo rimangono ancora oggi, che ho la valigia fatta ed un volo tra poche ore, dubbi e rimorsi. Lasciare la mia casa, i miei amici, la mia famiglia. Abbandonare la sicurezza delle abitudini per un mondo nuovo, dove non ho legami (tranne lui) ne’ lavoro.

Sono eccitata e terrorizzata, ma sono molto sicura di quello che faccio, e lo sono stata dall’inizio.

Dal punto di vista pratico: cercate un piano telefonico conveniente, usata Skype magari con la telecamera, qualche lettera, se siete tipi romantici, non guasta. Raccontatevi il quotidiano, ma aspettate di essere faccia a faccia per discussioni, dubbi e paure.

Pensate bene alle confessioni: sono da fare solo se è assolutamente necessario. Occhio non vede, cuore non duole, soprattutto quando la storia è all’inizio. Dopo, beh, ognuno decide per se’.

Quando passate del tempo insieme, cercate di spenderlo in eventi degni di essere ricordati (viaggi, vacanze, vedete voi), ma non trascurate il quotidiano: guardare un telegiornale, fare due passi in centro, vedere gente.

Il quotidiano è importantissimo, soprattutto se c’è l’intenzione, prima o poi, di riunirsi. Scoprire quando è troppo tardi che l’altro ha abitudini con cui NON potrete convivere vi avrà fatto sprecare tempo.

Ciascuno nella propria città, fatevi una vita. Amici, hobby, lavoro. Sarà interessante da condividere quando vi vedrete, e servirà a far passare il tempo più in fretta quando siete lontani.

Ah, e ovviamente, chi è geloso cerchi un’altra strada, da subito.

1-04 gennaio

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37 risposte a "Consigli per una relazione a distanza"

  1. Che bei consigli, grazie!
    Anche io vivo una relazione a distanza.. ma non ci vediamo da tantissimo tempo. Pazienza, lui si deve laureare, ed io purtroppo non posso prendere il primo aereo per Lisbona (lui è portoghese) a causa di soldini..

    E poi credo che tocchi a lui venire da me, visto che sono stata io la prima ad andare da lui 😛 ecco!

    muitos beijos e buona fortuna

  2. A volte mi chiedo se la mia non sia una strana propensione al masochismo.
    La amo? E chi lo sa…come faccio a saperlo veramente se non ho la dimensione della quotidianità.
    Anche quando siamo stati insieme in periodi più lunghi la sensazione è sempre quella di essere sotto esame senza la possibilità di una seconda chance.
    Eppure da due anni mi ha cambiato la vita.
    Ormai i momenti di sconforto diminuiscono ed è raro che mi prometta di mandare tutto all’aria.

    solidarietà a tutti gli sfigati come me che si sono fatti prendere da una storia a distanza!!!
    buona fortuna

  3. Ciao tutti! anche io sto vivendo una magnifica relazione a distanza; i dubbi e le incertezze sono molti; sono andato a trovarla x la prima volta io, poi e venuta da me lei… e ora dovrei tornare io x le ferie…
    spesso mi prende lo sconforto xchè mi manca molto… avete qualche consiglio da darmi?…

  4. Nessun consiglio Stefano, mi dispiace. Ogni relazione, a distanza o no, fa caso a se. Il mio metro di paragone e’ sempre stato: finche’ insieme stiamo bene, vale il sacrificio.
    Non specifichi cose fondamentali, come ad esempio qual’e’ la distanza da coprire, e se ci sono prospettive reali per il fututo, magari tra qualche tempo.
    Ora comincio a suonare un po’ come donna Letizia, percio’ mi fermo. Comunque, in bocca al lupo.
    Caterina

  5. Probabilmente non ho l’età (17 anni) per poter sperare anche io in una cosa del genere.. Alla mia età è alquanto difficile poter già decidere della propria vita a tal punto da sostenere una relazione a distanza, perchè può essere solo retta dalla speranza di un ricongiungimento in futuro e io non so affatto se sarà possibile.. Ma sento il bisogno di sentirmi indipendente e di decidere per me stessa, anche se ammetto che sarebbe molto più semplice cercare di mettere da parte i sentimenti…
    Grazie per i tuoi consigli perchè anche se mi hanno confuso e forse convinta ancora di più a seguire il mio cuore e non i saggi consigli di mia madre (eheh) comunque mi hanno dato la possibilità di sperare ancora..Chissà..Magari tornerò a informarti della mia decisione hihi
    Auguri a tutti quelli che rincorrono le storie impossibili come me!prima o poi la avremo vinta xD

    Sara

  6. Da come scrivi mi pare che non ti serva alcun consiglio, Sara. Hai una bella testa sulle spalle, e un buon equilibrio tra romanticismo e senso della realta’. Mi sei gia’ molto simpatica 🙂

    Quanto al bisogno di sentirsi indipendente: sacrosanto, e va assecondato prima di tutto. Si impara a stare soli, poi si impara a stare insieme a qualcun altro. Nell’ordine.
    Un abbraccio
    Caterina

  7. Ciao a tutti, Vi scrivo per raccontare la mia storia, entrambi separati e con un figlio, siamo stati 10 mesi iniseme ci dividevano soltanto 70 km.pari a 30 minuti di auto, inizialmente veniva da me anche tutti i gg.e mi ha illuso dicendomi che si sarebbe presto trasferito da me, invece ora mi ritrovo sola da 2 settimane, perche’ lui da me non vuole venire come io non posso andare da lui dato che ho un figlio di 13 anni, a me sembrava piu’ giusto che fosse lui a trasferirsi da me, avrebbe fatto solo il pendolare per lavoro e avrebbe sempre mantenuto il rapporto con il figlio e la sua famiglia di origine.Credo che non sia innamorato di me, forse lo era inizialmente poi la passione e’terminata e si e’ tirato indietro. Cosa ne pensate? un abbraccio a tutti.

  8. ho appena letto l’intervento di crnfva, e mi hai commossa…io sono di Roma, la mia prima esperienza di relazione a distanza lo avuta a partire dal mio 17esimo compleanno, quel giorno, il ragazzo con cui stavo insieme da 4 mesi,ma mio compagno di classe da un anno, è parito per 10 mesi in Wisconsin per un viaggio-studio…lui li si impegnava molto, era ospitato da una famiglia accoglientissima, ma purtroppo il computer era saltuariamente accessibile (ci sentivamo una volta a settimana), le lettere erano la cosa + bella ke ci potevamo regalare…ma nn abbiamo mai fatto uso ne di telefoni, ne di web-cam…fino a ke non ce l’abbiamo fatta più..incomprensioni e dubbi vari ci hanno fatto lasciare, io dopo un mese mi sono ri-fidanzata con un tizio di roma, con cui sono stata per 8 mesi. Durante questa relazione continuavo a cercare, a spiare, a sentire il mio ex che era ankora lontano..mi mancava da morire, ma cercavo pur sempre di mantenere un’adeguata distanza…lui ritornò cercando di riavvicinarsi.. siamo usciti insieme con gli amici un paio di volte, e io non riuscivo a fare a meno di guardarlo e di interessarmi a tutto ciò ke lo riguardava..passò il tempo e il mio allora attuale ragazzo si ingelosì, e mi costrinse a tagliare i contatti con lui..cosa impossibile visto ke andavamo a scuola insieme. Il mio ex ragazzo,chiamiamolo Carlo, era distrutto e depresso, e il suo stato d’umore coincideva con un mio periodo difficile, il mio ragazzo aveva cominciato ad avere probliemi di paranoia e mi sentivo più infermiera e amica ke fidanzata…più andavamo avanti e più eravamo tristi. fino a ke il paranoico mi lasciò,, e per me fu una liberazione…colsi subito l’occasione per riabbracciare Carlo, per sfogarmi con lui e, soprattutto per chiarirmi…4 giorni dopo, rieccoci insieme.. più felici che mai. Mi spiegò ke il suo stato d’animo esa dipeso dalla mia situazione con quello che era il mio ragazzo…lui non poteva migliorare la situazione, e quindi vedendomi triste, soffriva anke lui…i giorni passarono e noi eravamo sempre più uniti…finchè un giorno, uno coma tanti altri lui mi avvisò che doveva dirmi qualcosa di molto serio, e triste….i suoi genitori avevano deciso di vendere casa e lavoro per trasferirsi in Australia……..CAZZO IN AUSTRALIA, così improvvisamente…
    passammo i mesi ke ci restavano come se nessuno ci potesse mai scalfire…eravamo unitissimi, pieni di buone speranze…ma anke qui i giorni trascorsero e arrivo quello più doloroso… lo vidi andarsene proprio due settimane fa…lo vidi piangere e scusarsi…per aver rovinato tutto….
    da allora ci chiamiamo ogni giorno lui ritornerà a giugno,e non vediamo entrambi l’ora di rivederci… mi manca come l’aria…e vorrei tanto essergli vicino… voglio partire ma i miei genitori me lo proibiscono..per la distanza, per i soldi… perchè la loro mentalità è molto ristretta…. e io ogni giorno ci provo, tento di convincergli, di strappar loro un consenso….sia io ke lui abbiamo 19 anni…e per me qst anno ci sarà l’università….ma io non voglio….vorrei un anno sabatico… vorrei rimboccarmi le maniche per raggiungerlo…è il mio sogno…e il mio pernsiero fisso…..
    grazie per avermi ascoltato

  9. Non avrei mai pensato di ritrovarmi a scirvere su internet la mia storia, ma ci sono dei momenti in cui non riesco veramente a trattenermi e devo assolutamente comunicare con qualcuno.Sono negli stati uniti da due mesi e mezzo e sono insieme ad un ragazzo messicano da due mesi:lui per me e’ stato tutto, primo vero grande amore della mia vita e prima volta…abbiamo convissuto nello stesso appartemnto per tutto questo tempo e non riesco piu’ a dormire se non sento le sue braccia attorno al mio corpo e l’odore della sua pelle sulla mia…Fra una settimana tornero’ in Italia e comincera’ la nostra relazione a distanza, anche se lui in realta’ mi ha detto che non crede in questo tipo di relazioni soprattutto perche’ io ho solo 19 anni e lui 21 e andiamo entrambi in universtita’ e non abbiamo ancora deciso cosa fare della nostra vita.Allo stesso tempo stiamo programmando la prossima volta che ci vedremo, fra gennaio e febbraio ho un mese libero dall’universita’ e spero di riuscire a risparmiare abbastanza per andare in messico.Ho potuto confidarmi solamente via mail con la mia migliore amica, la quale pero’ ho scoperto ,a sua volta sta vivendo da poche settimane una relazione a distanza con un ragazzo conosciuto a ny e sta malissimo come me.Sono tremendamente confusa e spaventata, piango ogni giorno, non mi sento forte abbastanza:viviamo ai poli opposti del mondo, fra di noi c’e’ l’atlantico ed ogni singolo momento che non passiamo insieme.Ho vissuto la nostra relazione sin dall’inizio con l’angoscia della separazione(sbagliando) ed ora che e’ quasi il momento mi sento male come se mi mancasse una parte della mia anima.Non so neppure se starei peggio a lasciarlo definitivamente o a iniziare la nostra relazione a distanza:mi sembra che le due situazioni si confondano e siano sostanzialmnte uguali.So perfettamnete che se voglio che la nostra relazione duri devo essere fiduciosa e forte e che se inizio con i dubbi al 100% non andra’ a buon fine.Ora che sono al bivio non so cosa fare e sento la passione che mi divora e mi travolge e non mi permette di pensare.Mi consola vedere come altre ragazze si siano trovate nella mia stessa situazione e come in alcuni casi siano state capaci di sostenere le proprie relazioni.Forse esagero ma sento che l’anno che mi aspetta sara’ terribilmente duro, dopo che ho vissuto l’estate piu’ bella della mia vita.Ora sto veramente male, non ho mai provato un sentimento cosi’ forte e poi sono cosi’ sola qui in america…
    Grazie per lo sfogo…

    ps scusate se c’e’ qualche errore di grammatica ma sono due mesi che non parlo italiano e oramai riesco a pensare solo in inglese…

  10. El…le relazioni a distanza sono difficili…nessuno ha detto il contrario…come vedi, chi può parlarne bene è chi li sta provando sulla pelle. Se ti senti pronta…ANZI se VI sentite pronti a tenervi uniti, nonostante la distanza, la mancanza di “presenza fisica” dell’altro, e a fidarvi l’uno nell’altro, ma soprattutto con a puntare entrambi allo stesso obbiettivo (rimanere insieme), buttati in questo rapporto. Nessuno sà come andrà a finire, nessuna altra storia, seppur così simile, la puoi paragonare alla tua.. Ogni essere umano nutre sentimenti e volontà d’animo in modo differente. Questa è la TUA storia, e la devi gestire tu, perchè è il tuo caso..Credimi, non lo dico, assolutamente per scoraggiarti, ma per spronarti a prendere una decisione. Chiediti se sei pronta e se ci sono i presupposti..in fondo la risposta (quella giusta e non quella che ti può sembrare migliore in un primo momento) già la sai…un bacio and good luck!

  11. Disperato da cercare ‘relazione a distanza’ nel motore di ricerca. Dopo un anno di convivenza lei ritorna in patria, Germania, 1084 maledetti km che uccidono tutto quello che è quotidianità.
    Da poco più di un mese è partita questa relazione a distanza, purtroppo mi sono scoperto geloso e mi sto rendendo conto che mi sto massacrando dentro. Credo che mollerò a breve. Questa non è vita..

  12. Beh insomma, lei si è laureata prima di me ed è andata a studiare all’estero, mentre io sono rimasto a casa a finire. Finora le cose stanno andando abbastanza bene, ma recentissimamente sono bombardato dai dubbi, ed ho la forte impressione che la nostra sia una relazione un po’ squilibrata, con lei che va (le altre volte poi siamo andati insieme, ma stavolta non potevo), e io che inseguo. Poi non so come parlarle di queste cose, sembra così contenta del suo essere via… come se il suo bene venisse infinitamente prima del mio. ma i concetti di “bene” non viaggiano allineati, ossia “il bene di entrambi?”. forse iperstudiare non aiuta

  13. Scusate ma ho bisogno di parlare con qualcuno..sto passando un periodo bruttissimo..2 anni fa sono andata in australia per imparare l inglese ed ho conosciuto un ragazzo che è di giu…è stato amore a prima vista, ho passato i 6 mesi piu belli della mia vita…eravamo cosi uniti, ci capivamo senza parlare, bastava lo sguardo…fatto sta che dopo sei mesi ci siamo salutati e nessuno dei due sapeva come andava avanti..ci siamo promessi di sentirci regolarmente. In effetti telefonavamo 5 volte alla settimana. Non sapevamo quando ci vedevamo di nuovo..tutto era un grande punto di domanda…mi mancava un sacco…cosa dico..mi manca da morire…un anno fa mi ha fatto la sorpresa, è venuto a trovarmi per 3 mesi…
    Ora è da 5 mesi, 13 giorni (io nel frattempo sono andata a trovarlo per 3 settimane perche impazzivo a non sentire il suo odore)che non ci vediamo piu…Sono una persona forte, so cosa andavo incontro quando abbiamo deciso di provare a rimanere assieme..Ma ora non so piu che fare, impazzisco…mi manca tantissimo…Sono convita che questa storia durera, anche perche sono gia passati 2 anni..e non erano per niente facili quando non ci vedavamo…
    scusatemi ma dovevo sfogarmi….

  14. Io stò con il mio ragazzo da 1 anno, ho solo 15 anni, ma stò da dio con lui. c’è il piccolo inconveniente che abita in Veneto, e io in un isoletta sperduta… La Sardegna che stò incominciando ad odiare (penso sia a causa della mia terribile voglia di stare con lui), per la prima volta è venuto questo Natale 2008, le sue vacanze iniziavano il 21 ma per fare ancora più in fretta venne precisamente il 19, aspettavo quella data da un sacco di tempo. Le mie amiche compresa mia madre 4-5 giorni mi chiedevano se ero veramente sicura se vedendolo dal vivo mi piacesse ancora, ma io ne ero sicura, conosco i suoi modi di pensare, di agire, di vedere le cose, anche se allora stavamo insieme da 11 mesi e come se stessi insieme a lui da una vita, e la mia vita è cambiata, in meglio, ovvio. Quindi non mi ero mai messa in testa il problema , e andavo avanti sperano oramai che il tempo che rimaneva dal suo arrivo passasse veloce.
    Quando arrivò il grande giorno ero agitatissima, come si sente chiunque ragazza che vede per la prima volta il suo amore a distanza.
    Dimenticavo di dire che comunque sia già da un mese prima avevamo dei progetti, entrambi avevamo paura d nn spezzare il ghiaccio subito e condurre iprimi giorni in agitazione, quindi per porre un rimedio alla situazione, decidemmo di darci un bacio subito dopo che lui attraversasse la porta dell’aereoporto, non sò in effetti se questa cosa mi metteva più tranquillità o agitazione, ma una cosa è certa, la cosa che mi interessava di più era averlo tra le mie braccia.
    Aspettai con i miei davanti alla porta dell’aereoporto si aprì per tante volte ma in mezzo alla gente che usciva non c’era mai lui. La prima persona ad uscire fù la sorella, la riconobbi subito e poi da dietro uscì lui,il cuore mi venne alla gola, mi feci spazio per passare in mezzo a tutta quella gente e mi misi davanti a lui in modo da farmi vedere, entrambi procedemmo uno verso l’altro in modo veloce appoggiò le valigie e m bacio mentre m abbracciava fortissimo, mi vennero le lacrime a gli occhi, era venuto tutto istintivamente, e questo mi piaceva mi alzò al cielo e mi guardò con quei suoi bellissimo occhi verdi. Dal tragitto verso la macchina ci prendemmo la mano, e una volta arrivati dentro mi abbraccò forte forte e mi diede tanti baci tra i capelli, mia madre m sorrideva insieme alla sorella come per dire ‘che teneri’. Insomma tutto era stato perfetto e tutti eravamo felici sopratutto io e il mio amore.
    I giorni trascorsero fin troppo veloci, doveva ritornare precisamente il 6. Tutti i giorni passati con lui furono un emozione, era dolce, semsibile e gli piaceva tantissimo stare insieme a me, dato che volevamo stare da soli per quei giorni che lui era da me.
    Purtroppo come tutte le storie a distanza arrivò il brutto giorno dove doveva riprendere l’aereo per tornare a casa. Io piangevo da almeno 3 giorni prima, non riuscivo minimamente a pensare che nella mia casa sarei rimasta nuovamente senza lui, mi ero abituata alla sua presenza, ai suoi baci, alla sua passione, ai suoi abbracci, e appena mi vedeva triste mi prendeva in braccio e mi coccolava dicendomi che lui ci sarebbe stato sempre, magari non fisicamente ma mentalmente e con il cuore si, non mi avrebbe mai lasciata, per nulla al mondo, e avrebbe fatto di tutto pur di vedere un mio sorriso sul viso, e passavamo ore e ore a coccolarci, con le sue parole sussurrate nell’orecchio. Il sei precisamente verso le 03:15 del mattino ero distrutta, cercavo di resistere ma non c’è la facevo la tristezza m rapiva, così andai al bagno in lacrime, lui venne da me, mi strinse forte mi consolò, e solo lui riuscì a farmi riaddormentare stringendomi forte. Arrivarono le 15:30 era ora di dirigersi all’aereoporto, tristezza unica. Il giorno molti voli erano stati rimandati e speravamo (tutti compresa la mia famiglia, la sorella e il mio ragazzo) che anche il loro volo fosse rimandato, ma purtroppo non fù così, fù solo ritardato di un ora e mezza che fra l’altro passo come niente, il tempo di bere qualcosa, tutti piansero quando era l’ora delle partenze, e di conseguenza lasciarlo andre, mi strinse forse e incominciò a piangere, anche se cerò con molta forza di trattenersi, non fù facile per nessuno dei due, non volevo lasciarlo andare, ma era destino.. prese il cappottò e andò, si rigirò una seconda volta e mi bacio, mentre notai una sua lacrima rigargli il viso, si rigirò una terza quarta volta, fino a quando non fù troppo lontano. Io lo seguì con lo sguardo finche non lo vidi scompareire tra le colonne, mi guardava sempre e notai che mi mandava dei piccoli bacini con la bocca che io ricambiai tristissima.Mi fà andare avanti una sua frase ‘Voglio che mi ricordi per ora con un sorriso non con un pianto’

    Ora è il 9 Gennaio 2009, i giorni dopo la sua andata fui molto triste piangevo per qualsiasi cosa, anche per il suo regalo di natale e la sua maglietta che mi lasciò come ricordo per la prossima volta che sarebbe venuto.
    Ora sono felice anche se molte volte i ricordi mi assalgono ancora, molti dicono che vanno ricordati con il sorriso, io purtroppo non sono ancora pronta per questo, ma quello che mi fà stare felice sono i suoi messaggi e la sua dolce faccina quando ci vediamo in webcam
    Ora in programma c’è un viaggio ad Aprile (paro io :D)
    E un viaggio in estate dato che verranno e stara qui 3 mesi

    Se proprio nn potrò andare in estate i miei hanno detto che pagherannometà viaggio di lui e la sorella.

    Faccio già la conta alla rovescia =D

    Sau sau

  15. Mio dio, grazie al cielo, qualcun altra nella mia stessa situazione!
    Davvero, devo dirlo a qualcuno e voi che potete capirmi VERAMENTE sapete di che parlo.

    vi racconto a grandi linee…

    Dunque, sono una maga nel complicarmi la vita, è un mese (lo so non è molto, ma è la più grande conquista per me in questo momento) che “sto” con un ragazzo di Napoli, (e io sono veneta -__-) l’ ho conosciuto su msn e nel giro di tre settimane abbiamo cominciato ad immaginarci seriamente insieme: ci piacevamo tanto attraverso le foto e ci siamo sempre trovati bene a parlottare di tutto e di più, e ogni volta che accendevo msn mi trovavo dei suoi messaggi non in linea…mi cercava sempre; finchè un giorno ci siamo scambiati il numero di cellulare e non vi dico l’ emozione quando l’ ho sentito la prima volta: quella voce bassa, quell accento non troppo marcato a me sconosciuto, come ride, come mi coccola, come mi fa sentire bene!

    Ora ci sentiamo tutti i giorni, lui si è fatto la scheda vodafone solo per sentire me, è sempre dolce, gentile, buono e mi confida tutto e io con lui…
    ovvio che molto spesso sono trise, ci sono momenti in cui vorrei averlo lì con me, solo per guardarlo da vicino, abbracciarlo, coccolarlo perchè so che anche lui ci sta male…mi è capitato di sentirlo piangere al telefono anche se lui non lo ammette perchè sa che piango anche io…perchè sa che mi sale il terrore…non voglio che finisca tutto

    E ovviamente a volte salgono quei dubbi atroci che fanno venire il nodo allo stomaco: “e se intanto sta con un altra??”, “e se mi sta prendendo in giro??”, “e se poi non gli piaccio quando mi conosce dal vivo???”, “e se sto sbagliando tutto???”

    sono dubbi che ormai non mi pongo più, mi fido di lui, tanto vale viversela, anche se fa stare male è bellissimo, non tornerei mai indietro, MAI!

    Per chi non c’è dentro un mese di tempo è una bazeccola, ma a me sta dando tanto, se per caso ora sparisse dalla mia vita non so che farei sinceramente, è il mio unico sostegno in questo momento: da una parte mio padre non lo sa (e per ora non deve assolutamente saperlo), mia madre sembra essere l’ unica minimamente daccordo in tutta questa cosa, è da tanto che non mi vede innamorata così…delle mie amiche non parliamo poi, non fanno altro che riempirmi la testa con i soliti dubbi cercando di convincermi a lasciar perdere, che non ne vale la pena, che lui mi da troppo poco!

    si vede che non sanno com’è!

    Ragazzi, non so voi, ma anche se fa soffrire è la cosa più bella che potesse capitarmi: la mia filosofia ora è di vivere appieno questa cosa (che so essere molto più grande di me), e se deve finire è perchè abbiamo scoperto che non poteva funzionare per una serie di fattori…ma non perchè non ci abbiamo provato!

    Vada come vada, che mi dicano tutti quello che vogliono, ma in 18 anni di vita è la prima volta che credo di amare qualcuno, anche se sta a centinaia di kilometri di distanza…

    Ciao raga, buona relazione a distanza a tutti XD

    ps. spero che almeno voi siate in grado di capirmi T-T

  16. Tutte situazioni difficili…si…tenete duro!! Ho piena fiducia per le relazioni a distanza! E poi la speranza non deve mai morire, se sono rose…fioriranno sicuramente!!

    Io ho conosciuto un ragazzo in chat…del Sudafrica. Sono 3 mesi che dal primo momento in cui ci siamo parlati e visti (in cam) abbiamo continuato a sentirci tutti i santi giorni, passando ore su msn e cam, a volte skype ma la cosa più bella è quando mi chiese il numero di cellulare e anche lì sms tutti i giorni!! Ci siamo anche telefonati ogni tanto (bruciando il credito ogni volta xD!). Penso che sia un rapporto davvero speciale, non ci amiamo solamente…di più! Lui 18 anni, io 19. E’ stato amore a prima vista e ci consideriamo allo stesso tempo migliori amici e fratelli. Ancora non l’ho confessato a lui ma penso sia proprio la mia anima gemella…non ho mai provato tutto questo per una sola persona in tutta la mia vita…
    La scorsa notte ci siamo addormentati tenendo la cam accesa fino al mattino xD!

    Dubbi? Paure? Angosce? Tutti i giorni, molto spesso anche senza motivo mi butto a piangere…come se non bastasse sia io che lui siamo persone un po insicure e non mature del tutto…e questo complica le cose. Ma io ho promesso a me stesso che qualunque cosa accada lo conoscerò dal vivo e a tutti i costi! E se dovesse funzionare…quando arrivo là caccio via il biglietto di ritorno e nonostante lui viva con i suoi genitori (che non sarebbero favorevoli ad una relazione come questa per lui e per questo completamente ignari della cosa) troverò alloggio e lavoro. Dal mio lato sono la mia convinzione è del 100%, dal suo sembra lo stesso (anche se non riesco mai a crederci…è troppo bello per essere vero!). Non ho mai sperato, desiderato e amato così tanto una persona nella mia vita!

    Noto che lui prova le stesse cose, ancora più intense ma vedo anche che ha dubbi…che cerca di evitare di parlarne per non ferirmi…spero solo che questo non ci blocchi!

    Grazie dell’attenzione!! Un abbraccio a tutti e coraggio, non mollate!! Del resto ciò che non ti uccide, ti rende più forte…

  17. k bello…..finalmente qualcuno che può capirmi….finalmente quancuno che nn mi prende x matta e nn mi dice che mi sto rovinando gli anni più belli…..
    la mia relazione a distanza è cominciata quella sera d’agosto…..amore a prima vista….nn pensavo di potermi innamorare così solo cn uno sguardo…..e invece è successo….
    lui è di napoli e io sto a palermo ormai condividiamo tutto da un anno….cerchiamo di fare del nostro meglio ma è difficile ancora gg ho sempre quei dubi,mi sento sola….nn avendo neanche gli amici che mi sostengono….sempre sola…..e cn lui quelle volte che riusciamo a vederci mi sento viva…..quei momenti diventano indimenticabili….che ogni volta vanno a riempire il mio cuore
    ma ho paura che tutto questo possa finire restando definitivamente sola e sono sicura che dentro di me si aprireb un vuoto incolmabile e chissà……

    x adesso si va avanti come abbiam fatto fin gg…la forza , l’amore che ci unisce,la follia e tutti quei sogni che chissà se un gg riusciremo a far avverare……

    grazie x avermi ascoltata eheh un bacio

  18. forse è vero ke ki è kolpito da una relazione a distanza è uno sfigato ma credo ke la passione.. l’intesa..la fiducia.la fede e l’amore ke scaturiscono da un incontro lontano mesi dal precedente è qualcosa di insuperabile e ke le persone ke se lo scelgono vicino il fidanzato nn possono neanke concepire.. l’idea di qll senso di abitudine ke puo crollare da un momento all’altro..è unika.. e quindi ci si dedika alla vita cn un ‘altro approccio forse uno che puo essere piu stabile… anke se alla fine si sa ke giorno dopo giorno riskiamo molto…io amo il mio ragazzo anke se siamo tt è due testardi…mah forse è un pregio…ti amo claudio
    io napoli
    lui barletta(ba)

  19. ciao..bhè io posso dire di essere geloso .e di avere una storia a distanza che va avanti da 4 mesi..e dato k nn so realmente geloso ossia questa situazione mi fa essere così volevo sapere se è giusto che lei voglia uscire e svagare sapendo che non ci vediamo sempre…questo ve lo chiedo perchè essendo preso moltissimo da questa persona,..anzi a dire la verità ci amiamo, a me va di svagare ma non vedo lo svago una cosa fondamentale dal momento che non posso vederla spesso.Allora io sono un ragazzo che anche essendo giovane ho avuto molte esperienze sia positive ovvero a mio favore e sia storie dove l’ho presa in quel posto già da ragazzino …ed ecco volevo dirvi che la mia alla fine non è gelosia e solo che di lei non mi fido perche certe volte mi trovo davanti a situazioni che non mon mi sono mai capitate ad esempio lei a volte quando giustifica le mie perplessità mi sembra troppo un aragazza diversa da come l’ho conosciuta…(troppo sana di principi)con questo so che potreste pensare a quale tipo di ragazze poco sagge me so capitate ma nn è cosi…è solo che lei è troppo perfetta ai miei occhi..e lei nonostante tante volte l’ho messa alla prova e mi sono deciso che ci tiene tantissimo a me,credetemi sono in crisi ho perso anzi ho finito tutto…aha nel senso vorrei sapere x stare bene cosa dovrei fare soprattutto per un nostro quieto vivere..
    io roma
    lei andria(ba)ti amo cucciola…

  20. scrivo della mia storia…circa un mese fa ho iniziato una storia a distanza(lui studia all’estero)con un ragazzo che conosco dai tempi della scuola…io ero fidanzata quando con un altro.NN ci vedevamo da 4 anni fin quando l’anno scorso lui mi inizia a chiamare sul cel senza parlare..io gli mando un mes dove kiedo ki fosse,,perkè nn avevo più il numero e lui mi dici ki era,ci scambiamo i contatti msn;poi venne per le feste di natale,e fin dalla prima volta che l’ho visto è stato bellissimo ricordare i vecchi tempi..siamo usciti un paio di volte,cinema,primo bacio bellissimo….poi lui parte per la spagna dove nn sapeva qnto tempo sarebbe stato,,e mi dice che vogliamo fare,,io spaventata dico niente non è cosa….Poi lo cerco dopo mesi e gli scrivo su msn ke pensavo ke ci saremmo messi insieme…lui mi dice che gli fa piacere ma ke allo stesso tempo è dispiaciuto,,e ke la distanza è il nostro problema!!ad ottobre per caso lo vedo su facebook e lo aggiungo..parliamo mi dice ke nn è fidanzato e ke se veniva mi avrebbe kiamata…io gli dico ke se nn è seria..nn si fa niente!!A novembre è sceso,io nn l’ho cercato pur sapendo ke era a casa..a dicembre mi cerca e dice ke mi vuole vedere,,,usciamo come amici..situazione gelida!!a me vabbene così…amici..Poa dopo qlke giorno mi invita ad uscire,mi dice ke gli sono sempre piaciuta e ke l’anno scorso ero stata io a nn spiegarmi bene..e ke nn mi vuole come amika,,era veramente dispiaciuto,,ma io non ci sto,non lo bacio,non mi fido!!Poi a capodanno mi manda un mes bellissimo..vuole stare con me…pensa di tenerci..vuole esserci nel mio nuovo anno…e così dopo due buke date da me,,usciamo..lui mi dice che vuole iniziare una storia con me a distanza,mi presenta gli amici,sta troppo bene con me…POI parte..continuamo a sentirci,tra alti e bassi..ma io vado avanti ci tengo a rivederlo…torna passa san valentino con me,mi fa capire ke lo sanno gli amici,stiamo benissimo insieme,lui fa un pò il vago..io gli dico hai dubbi?nn lo sai?lasciami perdere…lui niente sta tt il giorno kn me,fa il geloso,mi fa mille domande su kn ki esco,ke ho fatto ecc…poi parte mi manda una lettera e dice che nn è in grado di avere una storia a distanza,mi vuole bene,vuole essere amico.mi augura di trovare un ragazzo!ci tiene a me..io l’ho eliminato da facebook..sto male ci credevo…nn sarebbe dovuto stare kn me a san valentino,,doveva dirmelo di persona…Forse è troppo geloso per stare con me?non vive bene??io penso ke mi ami veramente…

  21. molto graditi i consigli..la mia pulcina vive a hollywood..e cio che tu hai scritto è davvero fondamentale in momenti di paura e incertezze..grazie,qualche volta si sanno delle cose ma fin che non è qualcun’altro a dirtele ti sembrano blande,conseguenza di insicurezza suppongo..

  22. se c’è una cosa che ho capito nelle relazioni a distanza è che se si vuol finir bene si deve scendere a compromessi…uno deve sacrificarsi e andare dall’altro\a ..io la mia storia l’ho già raccontata..sono due volte di seguito che lui è partito per mete lontanissime (Wisconsin e Australia), e, nonostante tutto, non riesco a credere a storie che si basano su conversazioni su msn, senza mai vedersi, per me incontrare una persona che “amo” ma che non ho mai visto è come andare all’areoporto e baciare un estraneo…è meglio conoscersi “fisicamente” prima. Di una persona bisogna conoscere i modi di fare, atteggiarsi, i movimenti…sono fondamentali per me…poi forse sbaglierò io..però… questo è quello che ho capito dopo questi tre anni di partenze, arrivi, addii e arrivederci..

  23. I sogni non esistono, le storie a distanza si fanno in due.La maggior parte delle persone non è abbastanza forte da saper aspettare.La coerenza è un’arte così elementare eppure ,così sembra, per alcuni difficile. Coerenza fra le parole che ti ha detto: che sei colei che ha qualcosa in più rispetto alle altre,e che proprio non capisce perchè gli piaci così tanto, che la distanza è solo momentanea e nel futuro tutto si aggiusterà.E soprattutto rispetto: rispetto nel dirti che ha un’altra e allo stesso tempo vorrebbe che tu vivessi nel suo stesso paese al di là dell’altantico, che quell’altra storia si sta facendo seria ma lui ora in questo momento sta piangendo perchè sono io quella che vuole davvero. Rispetto per una che ha fatto di tutto per mantenere i contatti, andarlo a trovare quasi regolarmente e non ha mai ricevuto una telefonata da lui, solo messaggi su msn continui, affettuosi ma sintomo di codardia e profonda debolezza. Rispetto per la nostra storia, per l’estate che abbiamo vissuto insieme, per me che mi sono donata a te fin dal primo giorno.Semplicemente, non mi meriti.Io una storia a distanza l’avrei saputa sopportare: basta fare sacrifici, soffrire e organizzarsi. Ma no, non è da tutti e non è da te.Che delusione…
    E allora l’antidoto è dimenticare, e forse, beffa del destino questa volta la distanza aiuterà….

  24. Si ..low cost tutta la vita…se non ci fosse ryan air, la mia storia a distanza sarebbe stata ancora più distante!
    Ho studiato in Germania un anno e solo dopo un paio di mesi che ero li mi sono innamorata, per la prima volta nella mia vita ho vissuto il classico colpo di fulmine,non essendomi mai innamorata prima,appena ho visto la cosidetta scintilla me ne sono accorta subito che era qualcosa di diverso.
    Gli ho aperto il mio cuore che è sempre stato piuttosto scettico nei confronti dei ragazzi…ed è stato tutto naturale nonostante la lingua (all inizio inglese e poi tedesco)dopo 3mesi circa che lo conoscevo è partito un mese per una vacanza oltreoceano e li ho capito che il sentimento che provavo era vero, profondo, cosi profondo che una volta baciandolo mi son emozionata talmente tanto da piangere e si, ripeto son sempre stata una di ghiaccio…insomma quel mese di distanza è stato riempito da cartoline,telefonate,email e ovviamente,voglia di rivedersi…siamo rimasti poi insieme fino all’estate.
    Prima che il mio erasmus finisse, non avevo mai avuto dubbi su di noi,ci appartenevamo ed eravamo insieme dal nostro primo appuntamento(avrei voluto continuare gli studi li ma non ne valeva la pena..avrei buttato via 2anni di esami in Italia e mi sarei solo complicata la vita)dopo un mese circa nel quale io comunque ho ripreso la mia vita in Italia e lui aveva da fare in Germania,son tornata da lui e abbiamo vissuto insieme un mese…l ho salutato in lacrime e non riuscivo a smettere e lui non l ho mai visto cosi dolce…a riprova che avevamo convissuto nel migliore dei modi:completandoci.
    Mi ritengo veramente fortunata perchè è il mio ultimo anno e devo solo dare esami arretrati senza far lezione perciò posso andare da lui quando voglio,infatti ci vediamo “regolarmente” una o due volte al mese,quando vado io rimango dalle 2 alle 3settimane e quando viene lui una settimana circa…ma a parte la quantità di tempo che passiamo insieme,è come lo passiamo che ci tiene uniti, che ci fa sentire una coppia, che ci fa sentire bene.
    All’inizio è stata dura, mi mancava lui e l’erasmus tutto..ritornare a vivere con i miei è stato un trauma superato anche grazie a splendide amicizie…poi io e lui abbiamo anche imparato a gestire la storia a distanza..ci son stati un paio di screzi ma dovevamo solo chiarirci.
    Trovo importantissimo che ogni volta che ci si veda si viva la quotidianità, nel nostro caso quando c è lui qui si aggrega semplicemente alla mia vita e magari cerco di fare qualcosa in più…(qualche gita fuori porta,cene in posti particolari o anche solo feste di laurea!)e lo stesso succede quando vado la…trovo il nostro rapporto molto equilibrato e non nascondo che amo non dover mai dire “il venerdi è per le amiche e il sabato per il moroso” non l ho mai fatto neanche quando vivevamo insieme in Germania…ed è questo che ci rende molto felici e non frustrati come tante coppie “in presenza” che vedo.
    Ripeto certe cose non vengono solo da parte mia,anche lui cerca sempre di organizzare delle sorprese per quando vado a trovarlo…le ultime volte ad esempio mi ha portato a Vienna e ad un concerto,e sono cose che voleva fare unicamente con me quindi mi ha aspettata e resa felice,soprattutto amata!
    Tra qualche mese sarà lui a partire per l eramsus e sono molto tranquilla,la gelosia è un sentimento che provo solo quando siamo vicini,quando siamo lontani la trasformo in energia e la uso per concentrarmi sui miei obiettivi.Poi non credo che qualche mese in più di distanza rovinerà tutto..nel frattempo io cercherò di sistemarmi in Germania per continuare quello che ho cominciato quando l ho scelta come meta Erasmus ovvero crearmi un futuro lavorativo…poi si vedrà…

  25. Trenitalia e Tim mi faranno ben presto socia onoraria…se continuo così….lui vive a Bergamo ma è originario del mio stesso paese, io nelle Marche. Ci siamo conosciuti circa 2 anni fa e da un anno lui si è trasferito x lavoro…all’inizio doveva essere una situazione di 2-3 mesi, in cuor mio sapevo che non sarebbe mai tornato, ma non ho mai pensato di dirgli “non andare”…non sarebbe stato giusto e poi l’idea di talpargli le ali…avrei fatto a lui qualcosa che non vorrei venisse fatto a me.

    Ho rispettato questa sua decisione e ho cercato di valorizzare tutti i lati positivi di questa faccenda…ma ora a distanza di un anno sento che comincia a pesarmi…cerchiamo di vederci almeno ogni 2-3 settimane, ma l’amore da solo non basta…x andare da lui ho bisogno di permessi lavorativi il ven. pomeriggio (non mi è sempre facile prenderli)…dei soldi x il viaggio…e…non faccio in tempo a riprendermi dal viaggio d’andata ke è già ora di rifarsi 7 ore di treno…il lun.mattina arrivo in ufficio esausta. Lui torna a volte in auto a volte in treno…ogni volta è un’avventura…le valigie, i treni ke ritardano, le code in autostrada…è vero ke poi quando siamo insieme ci dimentichiamo di tutto ma x me da quando lo vedo è come se scattasse un timer ke mi dice che ogni minuto che passa è un minuto in meno x stare ancora insieme…
    La cosa ke poi mi angoscia ancora di più è la sua indecisione…io sarei disposta a tutto, a cambiare lavoro, casa, città…se solo lui me lo kiedesse!! invece continua a temporeggiare dicendo ke questa città non fa x lui, che prima o poi troverà un lavoro qui e andremo a vivere insieme…mah! x il momento mi fido di lui…forse sono inconsciente ma non posso far altro ke aspettare il suo ritorno vivendo una realazione via skype e via telefono…ci vuole pazienza, non so ce la farò! un grosso in bocca al lupo a tutti voi che vivete una storia a distanza!

  26. Sono cosi triste ma allo stesso tempo sollevata nel sentire che non sono l’unica pazza in circolazione:)…anche io come voi vivo una relazione a distanza..Usa-Italia..solo che oltre all’enorme distanza c’e` anche un’enorme differenza di eta`…circa 20..sono ormai quasi 3 anni e adesso finisco il mio soggiorno di 6 mesi negli States..e iniziera` un nuovo calvario..e questa volta penso sia piu` lungo del solito…(solito= 9 mesi)…non ho frequentato il primo anno di universita` per poter stare insieme , ma adesso viene il brutto…io dovro` fare qualcosa…scuola o lavoro…e l’idea di andare all’universita` mi terrorizza perche` le vacanze non sono lunghe e la mia testa finirebbe per essere sempre altrove. Io capisco che non posso annullare la mia vita completamente ma farei tutto per resta piu` tempo insieme.Purtroppo la legge e` quella che e` e quindi devo andare a casa …Per fortuna i miei sono “neutri” nel senso che mi hanno dato la possibilita` di decidere..e ovviamente non voglio sprecare questa possibilita`. Mi sento benissimo con lui..e` la persona piu` onesta e leale che abbia mai conosciuto, ci amiamo tanto, ma nonstante cio` non ha mai cercato di condizionare la mia vita, vista la mia giovane eta`.Ma io non posso fare a meno e la parte piu` dura e il distacco…dopo un mese in Italia sono di nuovo “normale” nel senso che non piango piu` 24h su 24:)..tra pochi giorni andro` a casa e mi tocchera` prendere decisioni serie sul dafarsi..non voglio mollare, per fortuna non sono una persona gelosa e quindi non vi e` alcun problema, ma per il resto e` dura`..Anche io come Matteo “Disperata da cercare ‘relazione a distanza’ nel motore di ricerca”…per cercare situazioni come la mia…per non perdere mai la speranza..perche` bisogna avere tanta pazienza ma prima o poi con sincerita` riusciremo a concludere qualcosa..In bocca al lupo a tutti voi!!!

  27. 26 anni,ragazzo toscano con 3 storie abbastanza importanti alle spalle…..a 18 anni vado in francia per uno scambio culturale scolastico..in normandia…e conosco lei.anni di mail…ma eravamo troppo piccoli.per alri due anni ci siamo persi di vista…mi ha ritrovato lei 4 mesi fa.
    ci siamo conosciuti 8 anni fa….ed a gennaio è partita la ns storia,peccato che nel frattempo lei ha avuto una bambina (di 2 anni).Aerei,valigie,check-in…è stressante…per di più coi genitori che non vogliono (per via della bimba)….ma lei è unica.Spero tanto che vada avanti…mi a fatto piacere leggere i vostri post…..mi fanno sentire un po meno “anormale”!

  28. ho passato una mezz’ora buona a leggere tutti gli interventi, ho sentito quello che sentivate, ho provato le angoscie e le gioie che vi mordevano. anche io vivo una relazione a distanza…i km non sono poi così tanti, lui è di Roma e io invece di un paesello della provncia di Vicenza nel nord-est del Veneto. sei ore di treno. sei interminabili ore di treno. ci vediamo regolarmente circa una volta al mese, studiamo entrambi e ci vediamo nei week-end per ripartire la settimana dopo più stanchi e più malinconici di pria. con lui mi si sono aperti nuovi orizzonti, ho scoperto lati di me che non conoscevo, sto imparando ad amare senza riserve e ad avere una relazione di coppia stabile. ormai sono due anni di incontri mensili e telefonate giornaliere…ma ancora non ho fatto l’abitudine alla sua mancanza. probabilmente è impossibile. lui è molto dolce e attento ad ogni mio “rabbuiamento” dell’animo, quante nottate l’ho tenuto sveglio al telefono perchè ero disperata e spaventata da un futuro incerto e in cui staremo lontani ancora per almeno dieci anni…io sono così: passionale e quindi qualsiasi gioia come qualsiasi ansia la prendo di petto vivendola senza risparmiarmi, fino a consumarmi, fino ad addormentarmi tra le lacrime. mi manca. lui invece è sempre positivo e questo è la mia forza…la sua razionalità e sicurezza lo porta sempre a rincuorarmi, a ripetere che quello che conta è il sentimento forte che ci unisce ed essere ormai un’unica cosa. quante volte però volevo buttare tutto all’aria: vedevo tutto buio e il mio pensiero fisso era che non ce la potevo fare. siamo una squadra, ma io mi sento sempre l'”anello” debole, quella che soffre di più, quella che ingigantisce ogni cosa…quella che potrebbe rovinare tutto per paura. io spero davvero di avere la forza, la costanza, di riuscirci ma non è facile: questa è l’unica garanzia. i momenti che passo con lui sono i più belli della mia vita, ma ogni volta che lo vedo faccio il conto alla rovescia delle ore che mancano prima della partenza. di solito la notte prima di separarci io mi sveglio nel sonno e se lo trovo lontano nel letto mi riavvicino e mi stringo a lui….e già in quel momento mi manca. so di essere fortunata rispetto a molti di voi che avete relazioni con molta più distanza,ma la sofferenza di stare lontani dalla persona amata con cui si vorrebbe condividere ogni aspetto della vita è comunque forte indipendentemente che passino i giorni, i mesi o gli anni prima di rivederla.

    grazie per lo spazio che ho potuto avere, la forza della parola è curatrice.
    un bacio

  29. Ciau a tutte e tutti quanti, si si il mio momento è arrivato, ‘ mio per modo di dire’ perkè in realtà sarebbe nostro, è arrivato, e nn diko altro

  30. medy è bellissimo quello che hai scritto…io come te e le altre persone che hanno scritto in questo blog,vivo una relazione a distanza.Non è da molto che ho ricominciato a sorridere…è davvero brutto averlo cosi lontano e solo noi che queste cose le viviamo possiamo capirci!ho sempre tanta paura di perderlo ogni cavolata mi spaventa.Sarà forse anche che noi siamo stati insieme tre anni fa poi ci siamo persi di vista ma cmq siamo rimasti piu o meno in contatto!per un mio viaggio di piacere nei “suoi luoghi” il caso ha voluto che ci rincontrassimo!bhe da lì abbiamo ripreso le redini in mano…mano nella mano!lui lavora molto lontano da me e i “suoi luoghi”non sono da meno!mi manca,mi manca da morire!

  31. ciao..ebbene si, anche io vivo un rapporto a distanza..forse è molto + picccolo dei vostri…io a pescara, e lei a torino…il problema + grande è che io ho 15 anni, e lei 16…sono ancora un pò troppo piccolo x prendere il treno e trovarla (se i miei me lo lascerebbbero fare starei già li)..io la amo + che mai, se si può dire è l’unica ragazza che abbia mai amato..solo che i 700 kilometri di distanza si fanno sentire…lei vive la sua vita, ogni tnt capita che lei si lascia andare cn altri ragazzi..un bacio, una carezza..io d’apprima ero geloso verso di lei, ma ho apito che se veramente volevo salvare un minimo questo rapporto avrei dovuto cambiare…vi prego…mi potreste dare un consiglio?

  32. Andrew, a 15 anni e’ meglio se il rapporto a distanza lo lasci perdere e ti concentri sulle cose più a portata di mano. D’altra parte, è quello che sta facendo la tua amica, e con ragione aggiungerei.
    Naturalmente è l’unica ragazza che hai amato, hai 15 anni! Ne amerai altre, e anche piuttosto presto, mi auguro per te.
    Per tutti gli altri. I commenti a questo post sono chiusi, da adesso
    Caterina

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