Questa è una delle poche “common knowledge” riguardo al Canada. Durante la guerra del Vietnam, molti soldati americani cercarono rifugio nel Grande Nord per sfuggire alla leva, ed vennero accolti.
Il Canada deve forse a quel periodo la sua fama di paese pacifico, gigante buono.
Gli Stati Uniti sono nuovamente in guerra (a qualcuno era sfuggito?) e di nuovo molti giovani americani si rivolgono ai vicini di casa per sfuggire all’Iraq.
Ma questa volta il Canada sembra ambivalente: il sentimento prevalente sembra essere una sorta di “vivi e lascia vivere”, ma più da parte dei cittadini che da parte del governo. Harper infatti è troppo collegato al governo americano per potersi permettere una posizione chiara a favore dei disertori (e uso questa parola assolutamente con un significato positivo).
Se volete maggiori delucidazioni sull’argomento il blog di Laura è il posto giusto, e in particolare questo articolo uscito anche su Common Dreams.
Tutto questo per dire che oggi è La Giornata Canadese in Supporto dei Resistenti Statunitensi alla Guerra (traduzione penosa, scusate).
Manifestazioni e raduni sono previsti in tutto il paese.
Ad Halifax in particolare ci sarà una serata il 29 Gennaio, al SUB Building di Dalhousie, con proiezione di due film, tra cui “Sir, no Sir”.
Ci vediamo li’?